Purtroppo a volte bisogna far fronte ai danni causati da esondazioni di fiumi, allagamenti causati da piogge, bombe d’acqua o allagamento da incendio o per la rottura di tubature. In queste situazioni esistono soluzioni per limitare i danni alle murature in mattone o calcestruzzo. Grazie a speciali trattamenti o impianti elettrosmotici provvisori è possibile velocizzare l’asciugatura dei muri in caso di inondazioni, allagamenti esondazioni e alluvioni limitando i danni provocati dall’acqua assorbita dalle murature.
La tecnica dell’impianto elettrosmotico provvisorio viene utilizzata con successo da Elo da svariati anni. Si utilizza per asciugare muri con problemi di umidità di risalita fino a quote di circa 2 metri, per risanare pareti inumidite a causa di infiltrazioni provenienti dall’alto (per esempio una tubatura rotta al piano superiore o delle infiltrazioni di acqua piovana provenienti da un solaio) o in fase di ristrutturazione per asciugare delle pareti umide che devono ricevere trattamenti particolari (per esempio l’installazione di una cucina).
Questo sistema può venire in aiuto anche in caso di eventi naturali come alluvioni, esondazioni, allagamenti o inondazioni, fenomeni che malauguratamente sempre più frequentemente colpiscono l’Italia. Diverse zone a causa di un generale dissesto idrogeologico, vedono migliaia di case e zone produttive a rischio in seguito allo straripamento di fiumi, mareggiate eccessive, piogge intense e acquazzoni che causano danni ingenti.
Ma non si tratta solo fenomeni naturali come è successo ultimamente nel modenese per l’esondazione del fiume Panaro. Esistono anche allagamenti da incendio, causati dall’acqua utilizzata dai pompieri per spegnere gli incendi o inondazioni causate da tubature rotte che a volte possono provocare allagamenti di vaste dimensioni. In tutti questi casi, case, fabbriche, negozi, garage e immobili di altro genere vengono letteralmente sommersi dall’acqua anche per diversi metri di altezza. I danni agli arredamenti, agli impianti dei servizi e ai muri sono purtroppo inevitabili.
I muri, una volta ritirata l’acqua, risulteranno inevitabilmente bagnati. In questi casi, è vantaggioso asciugare i muri facendo evaporare l’acqua in tempi rapidi per poter tornare ad utilizzare nuovamente questi ambienti. Un muro che ha assorbito acqua fino alla saturazione, se fatto asciugare mediante evaporazione naturale, impiega normalmente dai 12 ai 36 mesi per tornare nella situazione in cui si trovava prima di essere bagnato. In questo lasso di tempo l’umidità proveniente dal muro potrà favorire la proliferazione di muffe e cattivi odori rendendo l’ambiente insalubre. Potrebbero inoltre venire danneggiati eventuali oggetti che si trovano nelle vicinanze.
Come è possibile asciugare in maniera rapida muri in laterizio, mattone o sasso?
Se la parete non presentava problemi di umidità di risalita è possibile asciugare in maniera rapida i muri in laterizio, mattone o sasso tramite l’installazione di un impianto elettrosmotico provvisorio.
I vantaggi maggiori nell’utilizzo di un impianto elettrosmotico provvisorio:
- asciugare i muri molto velocemente rispetto ai tempi necessari per una asciugatura naturale;
- possibilità di valutare i danni causati dai sali sulle murature in tempi brevi;
- avere i locali ripristinati ed utilizzabili in tempi molto rapidi.
L’impianto elettrosmotico provvisorio viene realizzato con materiale sacrificale composto da filo di rame e piccoli elettrodi in titanio. Gli elettrodi vengono installati mediante fori di piccolo diametro collegati con filo esterno; il filo di rame serve per collegare una centralina elettronica appositamente realizzata per questo tipo di applicazioni (asciugatura delle murature mediante elettrosmosi). La centralina, nel caso di utilizzo in un impianto provvisorio, viene installata a “noleggio” per tutto il tempo necessario alla completa asciugatura delle murature.
Esempio di impianto elettrosmotico provvisorio
Sarà possibile ottenere una asciugatura completa dei muri in un lasso di tempo variabile da 1 a 3 mesi (dipende da quanta acqua è stata assorbita) dal momento della sua installazione. Quando tutta l’acqua sarà stata spostata sotto al pavimento, l’impianto provvisorio potrà essere rimosso.
In seguito alla asciugatura delle murature e ai danni causati dall’acqua, potrebbe rendersi necessario ripristinare l’intonaco. Questa necessità non è prevedibile durante la fase di asciugatura. Solo dopo alcune settimane sarà possibile valutare se i sali naturalmente presenti nell’acqua o nei materiali da costruzione sono passati nell’intonaco. In questo caso, la soluzione risolutiva è quella di sostituire l’intonaco aggredito dai sali con uno realizzato con specifiche malte resistenti ai sali per evitare efflorescenze saline. Se il fenomeno è limitato sarà invece possibile correggere questi difetti con un prodotto antisale da applicarsi prima della tinteggiatura.
In alcune zone particolarmente predisposte agli allagamenti sarà possibile posizionare gli elettrodi provvisori in zone nascoste. In questo modo, se sfortunatamente dovesse ripresentarsi il problema dell’allagamento, il sistema potrebbe essere rimesso in funzione in modo ancora più economico e veloce.
Come è possibile asciugare in maniera rapida muri in cemento armato o calcestruzzo?
Garage seminterrati, garage interrati, scantinati e cantine per la loro posizione posta sotto il livello del terreno sono gli ambienti che più facilmente vengono colpiti da inondazioni.
I muri con cui sono costruiti questi ambienti sono spesso in cemento armato o calcestruzzo. In questi casi, l’impianto elettrosmotico provvisorio risulta essere meno efficiente confrontato ad un prodotto cristallizzante come Elo Crete.
Elo Crete è un trattamento ideale sia superfici orizzontali che verticali. Tale prodotto permette di realizzare un trattamento definitivo ed ha la capacità di rendere impermeabile il calcestruzzo quando viene applicato su murature in calcestruzzo umide. In tempi molto rapidi i muri costruiti con questi materiali saranno resi impermeabili e non sarà necessario attendere tempi lunghi per l’asciugatura necessaria per avere locali risanati.
Grazie all’installazione di un impianto elettrosmotico provvisorio o tramite l’applicazione di un impermeabilizzante è possibile asciugare velocemente muri di vario tipo: mattone, laterizio, sasso, pietra, calcestruzzo o cemento armato. In caso di inondazione queste soluzioni si rivelano particolarmente adatte per eliminare tutta l’acqua assorbita e l’umidità potendo tornare il più velocemente possibile ad utilizzare gli ambienti inondati in sicurezza.
Per richiedere maggiori informazioni riguardo all’asciugatura rapida dei muri in caso di inondazioni o infiltrazioni potete utilizzare il nostro form o mandando una mail a info@elosystem.it Allegate, se possibile, qualche fotografia del problema di umidità e un contatto telefonico al quale potervi richiamare. Vi consiglieremo l’intervento migliore e ti invieremo un preventivo gratuito per poter risolvere in maniera definitiva il vostro problema di umidità.